#psicologicontrolapaura – Una comunità al fianco della collettività.

Di fronte ad una situazione nazionale che non ha uguali nella storia recente, stanno emergendo con forza i problemi e bisogni psicologici. L’emergenza sanitaria sarà sempre di più emergenza psicologica.

La nostra Comunità professionale deve saper cogliere tale inedita situazione in tutta la sua complessità e mandare alla collettività il messaggio che gli Psicologi ci sono, in modo responsabile e competente.

Per segnare la presenza della Comunità professionale in questa fase cruciale il CNOP (Consiglio Nazionale Ordine Psicologi) lancia l’iniziativa #psicologicontrolapaura, mettendo a disposizione della collettività, mediante un motore di ricerca nazionale e una azione di comunicazione, la rete degli Psicologi che sono disponibili ad effettuare interventi online (#psicologionline) e chiedendo ai colleghi che aderiscono all’iniziativa un gesto di solidarietà, ovvero l’offerta di un colloquio online gratuito per chiunque ne faccia richiesta.

Emergenza Coronavirus

La situazione di queste ultime settimane sta smuovendo molte emozioni diverse e talvolta sentimenti contrastanti: da chi si sente immune al virus e lo tratta al pari di una banale influenza a chi al contrario si sente soverchiare dalla situazione di emergenza, che viene continuamente trasmessa dai telegiornali e che si respira sui social. Sembra che sia venuta a mancare la capacità di raziocinio.

Se stai vivendo una o più di queste sensazioni, emozioni o comportamenti, può voler dire che hai perso il tuo equilibrio:

  • Non percepisci nessuna gravità e non vedi perché dovresti modificare le tue abitudini.

  • Pensi che il Coronavirus non riguardi te e continui a ripetere nella tua mente che “tanto a morire sono solo i vecchi”.

  • Sei ossessionato dal lavaggio delle mani, le lavi in continuazione, anche se sei casa da solo e non vedi persone da giorni. Telefoni ogni giorno alla farmacia vicino a casa per sapere se sono arrivate le mascherine.

  • Pensi che il mondo stia per finire e che quello che sta capitando è un castigo divino, per punire i comportamenti scorretti dell’intera umanità.

  • Continui a pensare che presto le scorte alimentari finiranno e tu devi assolutamente correre al supermercato, per fare un’altra spesa, anche se hai la dispensa piena.

  • Senti di avere i sintomi del virus, hai paura di morire e che presto resterai senza aria nei polmoni. Sei talmente angosciato che continui a chiamare il medico di base per chiedere dove puoi fare il tampone.

  • Non sei abituato a passare così tante ore in casa con i tuoi familiari e senti che non li sopporti più. Le tue esplosioni di rabbia stanno aumentando e si stanno facendo sempre più incontrollate.

  • Ti svegli di notte in preda agli incubi. Temi che perderai i tuoi cari e ti senti in preda all’angoscia e senza via di scampo.

Cosa può fare lo psicologo per te.

Gli psicologi sono specializzati nella scienza dei comportamenti, delle emozioni e dei pensieri. Lavorano quotidianamente a contatto con la sofferenza umana in tutte le sue molteplici forme, dalla disabilità intellettiva alle malattie mentali, dal semplice conflitto di coppia alla violenza domestica, dalla promozione di cambiamenti costruttivi (come ricercare un nuovo lavoro) alla gestione di eventi di vita critici (come lutti e malattie). Lavorano in diversi contesti, dalla sanità pubblica alla scuola, ma soprattutto lavorano in ambito privato attraverso colloqui che di solito avvengono nei loro studi.

Raramente lo psicologo effettua sedute psicologiche a distanza mediante modalità video, perché uno degli elementi caratterizzanti la relazione con lo psicologo è proprio la presenza, una presenza fatta di sguardi, ascolto, ma anche di calore umano, contatto, persino odori.

L’online ci priva di tutta una parte di intervento, ci priva del contatto fisico diretto (es. la stretta di mano o un gesto di conforto), ci priva dei profumi (es. gli odori presenti nello studio), ci priva anche del gusto (es. in alcuni studi vengono messi a disposizione dei pazienti dei dolcetti, caramelle).

Nella situazione di emergenza che stiamo attraversando, dobbiamo essere pronti a rinunciare a una parte del coinvolgimento che potremmo ricevere da una classica consulenza in studio, e accogliere le necessità del momento. Avere la possibilità di parlare con uno psicologo, anche se a distanza, rappresenta un aiuto per ritrovare equilibrio e buon senso, per ristabilire un senso di benessere generale, che in questo momento può essere stato smarrito.

Come prendere contatto

Puoi chiamare al numero +39 011 043 7041 oppure puoi scrivere a giovanna.ignizio@gmail.com o ancora puoi compilare il form dedicato, indicando che fai richiesta del colloquio gratuito per l’emergenza Coronavirus.

Sarai ricontattato per stabilire le modalità di contatto a distanza più adatte per te (Skype, Google Hangouts, FaceTime, WhatsApp) e gli orari dell’incontro.

Intanto, se vuoi sapere cosa puoi fare per stare meglio subito, leggi gli altri articoli presenti nel sito, troverai spunti utili.